Il progresso scientifico fa “boink”
Scienza, divulgazione scientifica e comicità. Articolo di Matteo De Giuli per Prismo.Grazie Ratigher
Si può ridere di politica, di sicurezza nazionale, di religione, e lo possono fare i protagonisti diretti senza paura di perdere autorevolezza. Perché allora non dovrebbero farlo anche gli scienziati con la scienza? Il complicato rapporto tra scienza, divulgazione scientifica, e comicità.
“No! No, no, no, no, no, no, no, no!” urla John Oliver sbattendo le mani sulla scrivania dopo aver mostrato un frammento di un programma TV in cui uno degli ospiti dice che la chiave per un’esistenza felice è trovare la ricerca scientifica che ci piace di più tra le tante di cui si dà notizia ogni giorno, dal caffè che previene il cancro alla cioccolata che aiuta la gravidanza. “Nella scienza non puoi scegliere solo le parti che giustificano quello che avresti fatto in ogni caso. Quella è la religione! Stai pensando alla religione!”.
di Matteo De Giuli